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20 giugno 2021 alle 13:37
Il romanzo è il seguito de "La moglie del califfo" e prende avvio da dove si erano interrotte le vicende del precedente libro, ambientato nel torrido deserto del Khorasan. All'inizio manca un po' di mordente e i personaggi sembrano un po' più legnosi, inquadrati e indisponenti di come li ricordassi dalla storia precedente, ma la lettura riesce comunque a risultare coinvolgente e commovente. In generale lo svolgimento è un po' disequilibrato: a un inizio lento corrisponde un finale alquanto precipitoso, comunque la conclusione della narrazione è soddisfacente e ho apprezzato l'evoluzione di molti personaggi, nonostante rimanga l'impressione generale di una certa superficialità nell'approfondimento psicologico.
Voto: 7/10
Link: https://webopac.csbno.net/opac/detail/view/csbno:catalog:565175
26 giugno 2021 alle 08:52
L'appello di Alessandro D'Avenia
Una classe "scalmanata" e un Professore di Scienze cieco che , con un appello originale, diventa l'oasi nel "deserto" psicologico in cui si erano trovati 10 ragazzi lasciati soli con se stessi a gestire le situazioni difficili della vita.
3 luglio 2021 alle 15:58
"Il faraone" di Christian Jacq.
Libro consigliatissimo. L'autore ha uno stile che mi aggrada parecchio: scorrevole con capitoli brevi ma pieni di informazioni.
Viene raccontata, in modo romanzato, la vita di Thutmose III che, attraverso scelte accurate, porterà l'Egitto e il suo popolo alla gloria.
Sicuramente leggerò altri romanzi storici di questo autore.
20 luglio 2021 alle 12:09
"ribelli in fuga" di Tommaso Percivale -326 pag-
C'è l'onore del cuore e l'onore conquistato in battaglia. La realtà ai compagni e la lealtà misurata col sangue. L'obbedienza per il bene di tutti è l'obbedienza cieca. La differenza è sottile e profonda al tempo stesso. Lo scopre un gruppo di giovani scout è sconvolto dal l'imporsi di un tegime violento.
14 agosto 2021 alle 14:51
Se non fosse stato per la sfida forse non avrei mai letto questo libro che invece merita
Non avrei mai immaginato che una famiglia messicana per bene, laureati e con una buona occupazione, potesse trasformarsi di colpo in migranti obbligati a salire sulla Bestia (il treno merci che collega il Messico con gli Stati Uniti) e poi pagare un "coyote" per fare l'ultima traversata nel deserto del New Mexico.
Se arrivi negli USA hai comunque perso tutto e devi ricominciare da zero, ed in più con la status di immigrato.
Una degli aspetti che più mi ha colpito è che i migranti chiamano gli americani "estadounidense", una parola che non esiste, perchè anche loro si sentono americani.
Consigliatissimo
https://webopac.csbno.net/opac/detail/view/csbno:catalog:610512
2 settembre 2021 alle 16:46
Questo libro prende spunta dalla storia di vita di A De Foucald esploratore e studioso di cultura tuareg (gli uomini blu ) .Il racconto si svolge nel cuore del deserto del Sahara ,uno specialista di migrazioni animali attende il passaggio delle rondini .l' attesa ,il paesaggio desertico lo portano a viaggiare tra la storia della sua vita e nuove emozioni e nuove conoscenze .Mi ha abbastanza annoiato .
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