Community » Forum » Recensioni

Imperial bedrooms
3 1 0
ELLIS, Bret Easton

Imperial bedrooms

Torino : Einaudi, 2010

Abstract: Clay Easton è diventato uno sceneggiatore non proprio di successo. È tornato a Los Angeles dopo un breve soggiorno a New York per il casting del suo nuovo film, The Listeners. Ma più le cose cambiano, più rimangono le stesse, e Clay non ci mette molto a essere di nuovo invischiato nella vita dei vecchi amici. Blair, la sua exfidanzata si è sposata con Trent, che è diventato un potentissimo agente delle star e ha mantenuto le sue tendenze bisessuali. Nelle serate che organizzano nella loro casa di Beverly Hills gira mezza Hollywood. C'è poi Julian, l'amico d'infanzia, un tossico in via di guarigione che gestisce un discretissimo servizio di escort di lusso. Mentre Rip, il loro ex spacciatore, è stato cosi rifatto dai chirurghi plastici da risultare irriconoscibile, ed è coinvolto in casi molto più loschi e pericolosi di quelli di un tempo. I demoni del passato si rifanno vivi quando Clay inizia una storia con Turner, una bellissima attrice molto più giovane di lui. Ben presto si accorge che Turner non solo ha una misteriosa relazione con Julian e Rip, ma che ne aveva una anche con Montrose Kelly, un produttore la cui morte violenta è al centro di tutti i pettegolezzi della città. Clay perderà presto il controllo della propria vita, precipitando in una dimensione in cui paranoia e terrore sono i muri di un labirinto da cui non riesce, o non vuole, uscire.

710 Visite, 1 Messaggi
Utente 12937
29 posts

Dopo la parentesi infelice di "Lunar Park", questo romanzo fa rivedere a sprazzi il talento e le atmosfere del miglior Ellis, ma ancora una volta li spreca in un impianto narrativo di scarsa consistenza. Prima o poi anche ai fan più accaniti (di cui faccio parte) toccherà ammettere che Bret non scrive un gran libro da una ventina d'anni.

  • «
  • 1
  • »

8335 Messaggi in 6879 Discussioni di 1084 utenti

Attualmente online: Ci sono 63 utenti online