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Milano : Mondadori, 2003
Abstract: Hanno picchiato a sangue e violentato sua figlia. Carl Lee Hailey è nero ed è un eroe del Vietnam; loro sono due bianchi, ubriachi e razzisti. Li uccide, in preda ad una furia selvaggia, davanti a numerosi testimoni. Si tratta di brutale omicidio o esecuzione esemplare? Vendetta o giustizia? Il caso infiamma gli Stati Uniti. Per dieci giorni in un tribunale del profondo Sud americano si discute la colpevolezza di un uomo senza mai poter ignorare il colore della sua pelle.
8 aprile 2013 alle 22:22
Un libro strano, molto political uncorrect... soprattutto se letto ai nostri giorni.
La cosa più interessante del libro secondo me è che non emerge una linea netta tra bene e male, e questo è stato fatto molto bene dall'autore. È interessante anche come questo abbia favorito, generando un cinismo diffuso, l'umorismo di diversi personaggi.
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