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Fatti di musica
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Levitin, Daniel J.

Fatti di musica

Torino : Codice, 2008

Abstract: Se si pensa a una melodia che non si riesce a scacciare dalla testa, è frequente pensare di individuare la persona in grado di spiegare nel dettaglio perché quella particolare combinazione di ritmo, armonia e timbro si è letteralmente incollata al cervello, e ha portato quasi alle lacrime o a far ballare come degli ossessi con il sorriso sulle labbra ogni volta che la si ascolta? Daniel Levitin è quella persona. Dopo una carriera come musicista rock e produttore musicale, Levitin si è dedicato alla ricerca cognitiva e alle neuroscienze. In lui convivono, perfettamente allineate, l'anima e l'approccio dell'artista e dello scienziato rigoroso, in grado di ridurre una melodia a un impulso neurale, analizzarlo, e ripercorrere il percorso inverso per farlo ritornare a essere quello che è: una meravigliosa esperienza. E tutto questo senza privarsi del piacere di lasciarsi trasportare dalla buona musica.

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Un libro da consigliare sia agli esperti, che ritroveranno cose che conoscono, ma forse anche altre nuove; sia ai neofiti (di musica), che troveranno: tante cose da imparare, un sacco di consigli di ascolto (dalla classica a Sinatra, a Sting, al jazz raffinato) e un sacco di cose inaspettate... che non possono non affascinare... poi, tutti coloro che stanno in mezzo alle due categorie, hanno da scegliere: scienza, ascolti, teoria...
Ah gli americani... str.... fin che si vuole, ma: un rockettaro, che diventa uno scienziato e scrive un libro che può appassionare tutti, in un altro paese lo trovi?!!! Da leggere e forse anche da comprare e consultare ogni tot.
 

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