Community » Forum » Recensioni
Milano : Garzanti, 2006
Abstract: In questo romanzo i personaggi sono tanti. C'è per esempio il Crociati, un esperto cacciatore che non ne becca più uno. C'è Luigina Piovati, meglio nota come l'Uselànda (ovvero l'ornitologa...). C'è Eufrasia Sofistrà, in grado di leggere il destino suo e quello degli altri. C'è persino una vecchina svanita come una nuvoletta, che suona al pianoforte l'Internazionale mentre il Duce conquista il suo Impero africano... Ci sono soprattutto, ad animare la quiete di quegli anni sulle rive del lago, quattro gagà, che come i Vitelloni felliniani mettono a soqquadro il paese. E c'è la sorella di uno di loro, la piccola, pallida, tenera Filzina, segretaria perfetta che nel tempo libero si dedica alle opere di carità e che, come molte eroine di Vitali, finirà per stupire. Ci sono naturalmente anche molti di quei caratteri che hanno fatto la loro comparsa nei precedenti romanzi: il prevosto, il maresciallo maggiore Ernesto Maccadò, il podestà e la sua consorte, Dilenia Settembrelli, la filanda con i suoi dirigenti e operai. Hanno un ruolo importantissimo anche i gatti e i piccioni di Bellano, e si sentono la breva e la neve gelata che scendono dai monti della Valsassina e naturalmente si respira l'aria del lago.
29 dicembre 2008 alle 22:41
Come tutti i libri di Andrea Vitali, racconto leggero ed estremamente scorrevole, a tratti piacevolmente comico e ironico.
Storia ambientata nella provincia comasca.
30 dicembre 2008 alle 16:53
Questo romanzo non mi ha lasciato nulla di particolare, non che ogni libro debba per forza comunicare qualche cosa... Anche secondo la mia opinione è un racconto che si lascia leggere e mi ha fatto sorridere quando ho capito finalmente queste OLIVE COMPRESE....
Lo consiglio anche io per una lettura senza impegno
8340 Messaggi in 6884 Discussioni di 1084 utenti
Attualmente online: Ci sono 43 utenti online