Vedi tutti

Gli ultimi messaggi del Forum

Re: Berto23 - Il Giro del Mondo in 60 Libri

Missione #45
Un libro con una parola di 8 lettere nel titolo

"Vergogna"
Di J.M. Coetzee

Un' unica parola e proprio di 8 lettere!

Questo romanzo era lí che mi aspettava giá dalla prima edizione...
Da quando soddisfava la missione dedicata ad un libro che ha vinto un premio letterario internazionale.
In questo caso il Booker Prize nel 1999.
J.M Coetzee é anche premio Nobel per la Letteratura, del 2003.

Valido anche per il secondo anno di challenge, dove era richiesto un libro il cui titolo fosse composto da una sola parola.

E finalmente quest'anno ce l'ha fatta!!!

E mi porta nella punta estrema meridionale del continente Africano ;-)

(Sudafrica)

https://webopac.csbno.net/opac/detail/view/csbno:catalog:359676

Re: Commenti alla missione 48: Un libro con una storia ambientata in un circo

Ho letto anche io
"Perché il Bambino cuoce nella Polenta"
Di Aglaja Veteranyi

Attratto soprattutto dal titolo curioso (senza la parola circo) e dal fatto che fosse ambientato in Romania.
Ma in realtá di quel paese si parla ben poco, in quanto i circensi sono dei profughi in fuga dal regime e la patria di Dracula rimane quindi un po' sullo sfondo.
Quasi si parla piú della Svizzera, dove la bambina voce narrante, trascorre un periodo in collegio con la sorella maggiore.

A differenza dell'altra lettrice, l'ho trovato un po' sconclusionato e l'ultima parte molto amara; dove la bambina diventata giovane donna, viene sfruttata quasi come un fenomeno da baraccone anche dalla stessa madre.

Ho quasi ringraziato che ci fossero parecchie pagine pressoché in bianco...
Avevo alte aspettative, e sono rimasto alquanto disilluso e deluso... Peccato.

Carina la copertina.

Inizio sfida 24

“La Costanza è un’eccezione “ di Alessia Gazzola
Monumento famoso : Palazzo Correr - Venezia - pg 85

Re: Commenti alla missione 12: La biografia di un personaggio appartenente al mondo della musica

Jim Morrison : Vita, morte, leggenda diStephen Davis .Per questa missione ho scelto di ripercorrere la vita di Jim Morrison ,leader dei Doors . E' stato come un ritorno alle origini in quanto credo che quello dei Doors sia stato il primo gruppo musicale che ho ascoltato.Anche se gia conoscevo le gesta di Jim Morrison ho scoperto nuovi aneddoti ed e' stato un meraviglioso tuffo nel passato.

Re: La sfida di GiusGa

12 La biografia di un personaggio appartenente al mondo della musica - Jim Morrison : Vita, morte, leggenda di Stephen Davis

Re: Commenti alla missione 13: Un libro di Calvino

SOTTO IL SOLE GIAGUARO di Italo Calvino
E' un piccolo libro dedicato ai sensi, però l'autore è morto prima di terminarlo, quindi sono presenti solo l'olfatto, il gusto e l'udito. Racconti particolari dove lo scrittore gioca molto bene con le parole, strano ma bello. Devo rileggerlo.
Missione compiuta n. 26 di 60

La sfida di Augusta

Missione n. 13 - Un libro di Calvino --- (per ricordare il centenario della nascita)
SOTTO IL SOLE GIAGUARO di Italo Calvino
Missione compiuta n. 26 di 60

Re: Commenti alla missione 19: Un libro con un gioiello nel titolo o in copertina

“Il caffè degli uomini avvenenti” di Alexander McCall Smith

Ho ripreso la saga della prima detective privata donna del Botswana, Mma Ramotswe, che aveva soddisfatto 14 sfide della precedente edizione della challenge.
In questo quindicesimo libro della saga ho ritrovato l’atmosfera pacatamente vivace che ricordavo, in cui la protagonista affiancata dalla socia dell’agenzia investigativa, la signora Makutsi, affronta sia il caso su cui lavorano, una donna di origine indiana che ha perso la memoria, sia vicende personali, come l’apertura del Caffè degli uomini avvenenti gestito da Grace Makutsi Radiphuti. In questo romanzo spiccano i personaggi di Charlie, l’apprendista meccanico del marito di Precious Ramotswe, il signor JLB Matekoni, e l’amica della protagonista, la signora Potokwani, che gestisce l’orfanotrofio

Tutta intera - Espérance Hakuzwimana

bel libro anche se non amo molto il modo di scrivere che intercala ricordi con la narrazione del presente (ma sembra che tale stile in questo periodo letterario vada per la maggiore). Storia di Sara che adottata piccolissima, non ha mai affrontato il problema di "Chi e'" veramente perchè non si è mai scontrata oi confrontata con le proprie radici. Ora, sollecitata dal suo sacerdote, segue dei ragazzini, figli di immigrati o "extracomunitari", nel doposcuola e così viene a contatto con una realtà che è sempre stata ai margini della sua vita. Si deve così confrontare con i pregiudizi, i preconcetti, il perbenismo, la paura della diversità e Sara sembra l'anello di collegamento tra questi due mondi: i cittadini e tutti gli altri esclusi dalla città.