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Gli ultimi messaggi del Forum

Terminata mini sfida nr 5 “voce “

Ho letto : La tua voce nel vento di Alessandra Mancino.
È la storia di Claudia travel blogger bolognese e Luca musicista spagnolo.
Si conoscono in una località balneare spagnola. Tra di loro nasce un forte legame che li porta a vivere insieme a Firenze.
Il loro legame viene spezzato quando devono prendere una importante decisione che cambierà la loro vita.

Re: Voce

Ho letto : La tua voce nel vento di Alessandra Mancino.
È la storia di Claudia travel blogger bolognese e Luca musicista spagnolo.
Si conoscono in una località balneare spagnola. Tra di loro nasce un forte legame che li porta a vivere insieme a Firenze.
Il loro legame viene spezzato quando devono prendere una importante decisione che cambierà la loro vita.

Un libro sempre con me, anche due - Redcup Reading Challenge 45/60 n. 47

Continuo la challenge con la missione numero 47, un libro che appartenga a due generi letterari. Leggo “22.11.63” di Stephen King

Un romanzo avvincente che alterna la vera storia al viaggio nel tempo: storico e fantasy insieme, ma anche storia d’amore e thriller.
E' la storia di Jake Epping, un insegnante di scuola superiore di 35 anni, che viaggia nel passato per salvare J.F. Kennedy facendo sua la missione dell’amico Al, proprietario di un ristorante per prevenire l'assassinio di Kennedy.
Il salto temporale avviene tramite la porta sul retro del magazzino del ristorante e Jake si ritrova in una giornata di settembre nel 1958…

Re: Commenti alla missione 5: Un libro che abbia in copertina un dipinto famoso

Elogio della follia di Erasmo da Rotterdam con in copertina L’urlo di Munch.
È un tipo di libro che deve proprio piacere. Parla la follia e si racconta in tanti contesti differenti e devo ammettere che anche nei giorni nostri si possono ritrovare degli atteggiamenti descritti. All’inizio ho fatto un po’ fatica a leggerlo ma poi sono riuscita ad andare avanti bene.

Tre ciotole - Michela Murgia

carino, non particolarmente entusiasmante ma le storie sono accattivanti; su tutte spicca quella autobiografica che presenta un tono diverso, molto più "vero" e sicuramente degno di nota

Re: Commenti alla missione 4: Un saggio storico

UNA GIORNATA NELL'ANTICA ROMA di Alberto Angela
La vita quotidiana degli abitanti di Roma al tempo dell'imperatore Traiano. Non ci sono altri commenti la descrizione di Alberto Angela ci fa conoscere molte cose di quel periodo.

La sfida di Augusta

Missione n. 4 - Un saggio storico
UNA GIORNATA NELL'ANTICA ROMA di Alberto Angela
Missione compiuta n. 52 di 60

Re: La sfida di Ricafed

Sfida 31 : Un libro il cui titolo sia scritto in giallo.
Guido Tonelli con Sergio Rossi- Quando si accesero le stelle.
Con un linguaggio adatto a tutti, torniamo indietro nel tempo fino a 13,8 miliardi di anni fa e seguiamo i lunghi passi dell'universo, fino all'ultimo breve periodo, dove ritroviamo i nostri antenati.

R: L'equazione del cuore - Maurizio De Giovanni

Struggente. Chapeau alla scrittura dell'autore (che secondo me scrive meglio di come parla) e già che ci sono devo riconoscere il merito per aver letto questo libro, alla recensione dell'utente precedente. Grazie. Imperdibile davvero.

Re: Commenti alla missione 16: Un giallo ambientato a Parigi

Hugo Marston è un ex agente dell’FBI, attualmente capo della sicurezza all’ambasciata americana di Parigi che, alla vigilia delle tanto meritate ferie, si ritrova ad acquistare un raro libro al banco del suo amico Max, un anziano bouquiniste. Assistere direttamente al suo rapimento lo sconvolge e lo spinge a trascorrere le sue vacanze con l’unico intento di rintracciarlo al più presto, sano e salvo. Peccato che si ritroverà ad affrontare una faccenda molto più complicata ed estesa di quanto abbia mai potuto immaginare, e sarà proprio il libro a condurlo, inaspettatamente, sulla strada giusta.
“IL LIBRAIO DI PARIGI” è un ibrido tra un thriller e un giallo, con un ritmo narrativo non particolarmente adrenalinico ma con numerose scene d’azione ed un intrigante percorso di indagine che, fino alla fine, non preannuncia nulla, mettendo in atto, anzi, vari depistaggi. Ne ho apprezzato sia la vicenda, sia il fatto che Mark Pryor abbia dato spazio ad evocative descrizioni di diversi scorci della capitale francese, corredati da interessanti informazioni storiche e turistiche. Per me è stato come tornare indietro nel tempo di qualche mese quando, proprio lo scorso luglio, con figli e marito ho trascorso due splendide settimane nella Ville Lumière.