Genere incentrato sulla ricostruzione di eventi guerreschi appartenenti alla storia dal Novecento in avanti, in particolare i due conflitti mondiali e quelli della Corea e del Vietnam. E’ proprio questo riferimento ad eventi storici relativamente recenti a far sì che il genere bellico si distingua da quello storico propriamente detto, anche se ovviamente pure i film bellici hanno un carattere storico e potrebbero essere ascritti a questo genere.

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Trovati 173 documenti.

L'oro e la patria
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Libri Moderni

Fubini, Federico

L'oro e la patria : storia di Niccolò Introna, eroe dimenticato / Federico Fubini

Milano : Mondadori, 2024

Strade blu

Abstract: Il 20 settembre 1943 alle quindici e trenta un manipolo di ufficiali nazisti varca la soglia di palazzo Koch, elegante sede della Banca d'Italia. Fra loro c'è il tenente colonnello delle SS Herbert Kappler, comandante dello spionaggio hitleriano. I tedeschi presentano le loro richieste al governatore Vincenzo Azzolini: vogliono l'oro della Banca d'Italia, tutto l'oro. In quel momento, nei suoi caveau, l'istituto di via Nazionale ne custodisce quasi 120 tonnellate. Un solo uomo, all'interno della banca centrale, decide di opporsi e organizza un sofisticato inganno per impedire ai nazisti di trafugare la ricchezza degli italiani. Si chiama Niccolò Introna, è un dirigente di settantacinque anni, un fervente valdese che tiene sermoni alle comunità di fedeli nei giorni di festa. Durante il fascismo, Introna aveva combattuto in segreto la corruzione e il sistema cleptocratico attorno a Mussolini, documentando le operazioni del duce per trafugare il denaro pubblico. Un servitore dello Stato. Eppure, il suo nome, per le vicende finora mai raccontate e portate alla luce in questo libro, verrà volutamente cancellato e dimenticato. Federico Fubini ha avuto accesso alle circa ottantamila pagine di documenti, in parte riservati, che il funzionario accumulò per tutta la vita, e ricostruisce per la prima volta, in modo inoppugnabile, l'appropriazione di denaro pubblico da parte di Mussolini e tutta la sofferta vicenda dell'oro della Banca d'Italia. La storia di Introna, le sue lotte antifasciste, la sorda e caparbia ostilità dei suoi molti nemici trasmettono un monito che arriva con forza all'Italia di oggi.

Auschwitz e il futuro della memoria
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Libri Moderni

Mottinelli, Enrico

Auschwitz e il futuro della memoria : dall'era del testimone all'era del credente / Enrico Mottinelli

Milano ; Udine : Mimesis, 2024

Mimesis. Le carte della memoria ; 10

Abstract: L’approssimarsi inevitabile della stagione successiva alla scomparsa dei sopravvissuti alla Shoah impone l’interrogativo sul futuro della memoria. Come verrà coltivata, con quali intenti, con quali linguaggi, in quale prospettiva e con quali strumenti? Tra noi e gli eventi del passato si frappone oggi un enorme patrimonio di informazioni, ricordi, dichiarazioni, elaborazioni artistiche prodotto nel tempo dai sopravvissuti, al punto che non è più possibile accostarsi alla Shoah senza tenerne conto e sorge il dubbio se tutto ciò rappresenti una via di accesso agli eventi stessi o una muraglia che ce li preclude. I reduci, inoltre, divenuti testimoni per antonomasia, hanno acquisito una centralità sempre più rilevante nel dibattito pubblico sulla Shoah e c’è il timore concreto che la loro scomparsa annullerà completamente la memoria. Ricostruire l’evoluzione della loro figura ci aiuta a comprendere meglio non solo la parabola delle narrazioni di quegli eventi, ma anche quella della società cui apparteniamo e a capire in quale modo e con quali scopi ci siamo rapportati in passato alla peggior tragedia della nostra storia e come ci apprestiamo a farlo nel prossimo futuro.

La lista di Kersten
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Libri Moderni

Kersaudy, François

La lista di Kersten : un giusto tra i demoni / François Kersaudy ; traduzione di Andrea Zucchetti

Milano : Rizzoli, 2024

Abstract: Se tutti ricordano la storia di Oskar Schindler, l’imprenditore tedesco che salvò più di mille ebrei dall’Olocausto, in pochi invece conoscono quella altrettanto straordinaria di Felix Kersten. Rinomato fisioterapista specializzato in massaggio terapeutico, alla vigilia della Seconda guerra mondiale Kersten riceveva i grandi d’Europa nei suoi studi di Berlino e L’Aia: magnati della finanza, dell’industria, della politica e della diplomazia. È nel 1939 che la sua vita prende una svolta inattesa, quando gli viene chiesto di visitare Heinrich Himmler, il potente Reichsführer delle SS: il gerarca nazista, una volta scoperto il potere guaritore delle sue mani, l’unico in grado di calmare il debilitante dolore addominale che lo tormenta da anni, non potrà più fare a meno dei suoi servigi e ne farà il suo insostituibile medico personale. Da parte sua, Felix Kersten, sfruttando la fiducia e la gratitudine del fanatico carnefice, riuscirà a salvare dall’inferno nazista un numero esorbitante di prigionieri: cifre sottostimate parlano di più di centomila persone di diverse nazionalità, fra cui sessantamila ebrei. François Kersaudy, storico specializzato nella Seconda guerra mondiale, ci narra un episodio poco noto della storia del XX secolo, ricostruendolo con perizia anche grazie alla sua conoscenza del tedesco, dell’inglese, dello svedese, del danese e dell’olandese, e attingendo a importanti fonti documentali, fra cui “le liste di Kersten” e il contenuto di archivi, memorie, diari, appunti e deposizioni dei principali protagonisti. Così, sullo sfondo degli eventi bellici che condurranno i nazisti verso un’inesorabile disfatta, ci racconta una vicenda umana complessa e sorprendente in cui si intrecciano terrore, codardia, generosità, fanatismo ed eroismo, capace di tenere il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.

Da Corso Vercelli a Treblinka
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Libri Moderni

Morgana, Carlotta

Da Corso Vercelli a Treblinka : storia di Susanna Pardo / Carlotta Morgana ; prefazione di Debbie Josephine Kafka

Firenze : Giuntina, 2023

Vite

Abstract: Poco dopo la nascita di Susanna, nel 1916, la famiglia Pardo aveva deciso di lasciare Salonicco e trasferirsi a Milano. Joseph Pardo, il padre, era un commerciante di tessuti che aveva accettato le sfide di una città ricca e dinamica. Qui, nel grande appartamento di corso Vercelli, circondata dall’affetto di parenti e amici, Susanna era cresciuta tra i vivaci stimoli che il capoluogo lombardo, negli anni trenta, poteva regalare a una giovane ragazza. Susanna era innamorata di Milano, ma era ancor più innamorata di Davide, suo cugino, anche lui imprenditore e proprietario di una fabbrica di tessuti a Monastir, l’attuale Bitolj, in Bulgaria Lo sposò nel1940 e lo seguì nei Balcani, pronta a iniziare una nuova vita. Ma tutta la zona era controllata dai tedeschi e nel marzo 1943 la ferocia antiebraica si abbatté implacabile sulla giovane famiglia, che fu infine deportata a Treblinka. Di Susanna, di Davide e della piccola Esperance, la figlia nata nel 1941, si persero le tracce fino atre anni fa quando, grazie al lavoro degli storici Sara Berger e Marcello Pezzetti, sono venuti alla luce documenti dei ministeri dell’Interno e degli Esteri italiani dove si ha la certezza di quanto accadde. Grazie a questi studi, a interviste e ad accurate ricerche, Carlotta Morgana è riuscita a ricostruire, con precisione e grande sensibilità, il tragico gioco del destino che travolse la vita di una ragazza dolce e radiosa. Il testo è arricchito dalle lettere che Susanna scrisse da Bitolj alla famiglia d’origine.

Oltre Auschwitz
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Libri Moderni

Sessi, Frediano <1949->

Oltre Auschwitz : Europa orientale, l'Olocausto rimosso / Frediano Sessi

Venezia : Marsilio, 2024

Abstract: Belzec, Sobibór e Treblinka, insieme a Chelmno sul Ner, furono le località prescelte per portare a termine in Europa l’eliminazione degli ebrei dell’Est. Luoghi progettati e costruiti per funzionare solo come strutture omicide, molto diversi dai Lager, perché non prevedevano nessuna possibilità di sopravvivenza. In questi campi, in cui si è compiuta la strage di oltre un milione e mezzo di ebrei, è oggi la quasi totale assenza di tracce di quanto accaduto, voluta e messa in atto dagli assassini, a parlare per i morti e a esigere giustizia. Se Chelmno, dove per la prima volta si sperimentò il disegno di un’eliminazione di massa rapida e funzionale per mezzo del gas, può essere considerato il prototipo dei centri di sterminio nazisti, perché è così difficile ricostruire cosa avvenne lì e negli altri luoghi dell’Aktion Reinhardt, il nome in codice dell’operazione di annientamento sistematico? Vi fu forse una volontà politica che preferì la rimozione e l’oblio alla memoria? Attraverso la ricostruzione delle vicende di chi incontrò la morte nei campi della Polonia orientale, dei processi che decenni dopo coinvolsero i responsabili e delle decisioni che condussero verso il baratro, Frediano Sessi restituisce un racconto esaustivo e dettagliato, ricco di documenti inediti, nell’intento di riempire questo «vuoto di parole» e di consegnarci l’enormità di quanto successo: «se si ascolta l’inquietante solitudine di questi boschi, isolati e deserti, si comprende che il monumento agli ebrei assassinati nei centri di sterminio dell’Aktion Reinhardt, a Chelmno o nelle fosse del margine nord di Majdanek, sono proprio il suolo nudo, la foresta, l’acquitrino da cui a volte spunta qualche fiore, sorto da quella terra sacra».

Annabella Abbondante. Il passato è una curiosa creatura
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Libri Moderni

Perna, Barbara

Annabella Abbondante. Il passato è una curiosa creatura / Barbara Perna

Milano : Giunti, 2024

A

Abstract: A Pianveggio è arrivato il Natale e tradizione vuole che Alice e Nicola aiutino Annabella a fare l'albero. Una composizione colorata e caotica, dove c'è posto per ogni persona importante nella vita della padrona di casa, che ha dedicato a ciascuno una pallina di cristallo. Ci sono i genitori, la sorella, gli amici più stretti e anche Tano, il suo primo amore mai dimenticato, che è atteso in visita, ma tarda ad arrivare. Per quanto sia famoso per le sue sparizioni improvvise, i giorni passano e, quando nessuno ha sue notizie, Annabella comincia a preoccuparsi. Soprattutto dopo che una donna, che potrebbe essere la sua sosia, le affida un messaggio sibillino destinato allo stesso Tano e viene poi trovata morta. E da chi, se non dalla giudice più ficcanaso e pasticciona di sempre? Ha così inizio una vera e propria caccia al tesoro, che porterà Annabella a Sorrento, sulle tracce di Tano e del loro comune passato. Lei sembra essere l'unica a poter risolvere il mistero della sua scomparsa. Ma, come sempre, non sarà da sola. A partire dall'esuberante famiglia Abbondante, passando per i suoi amici, che, anche a distanza, non le faranno mancare il loro aiuto, fino a Ferruccio, il brillante PM amante dell'“abbondanza” e della giustizia, ci saranno proprio tutti a sostenerla in questo percorso a ritroso nel tempo. Da Lucca alla splendida costiera sorrentina, con il suo trionfo di colori e sapori, l'ultimo caso di Annabella Abbondante è un'indagine molto personale e per questo più avvincente, appassionata e avventurosa che mai.

Gli italiani e la soluzione finale
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Jennings, Christian

Gli italiani e la soluzione finale : chi si oppose ai nazisti? e come? / di Christian Jennings ; traduzione di Paolo Lucca e Giuseppe Maugeri

Milano : Longanesi, 2024

Il cammeo ; 691

Abstract: Attingendo a materiali d'archivio inediti in Italia, Germania, Vaticano, Svizzera, Regno Unito e Usa, questo libro racconta la storia di chi ha rischiato la propria vita per salvare quella di centinaia di persone. Italia, Seconda guerra mondiale. Quando Hitler diede l'ordine ai suoi ufficiali di attuare la «soluzione finale della questione ebraica», furono molti gli italiani – spesso ingiustamente dimenticati – che con incredibili azioni di ingegno e di coraggio garantirono la salvezza a centinaia di persone. Christian Jennings si è messo sulle tracce di queste persone e ha scoperto i loro nomi e le loro storie: il primario del Fatebenefratelli di Roma, Giovanni Borromeo, che ha inventato un'inesistente malattia infettiva altamente contagiosa, la Sindrome K, per salvare centinaia di ebrei dalla deportazione; il ciclista Gino Bartali, che consegnava messaggi ai partigiani tenendoli nascosti nella canna della sua bicicletta; don Francesco Repetto, che ha offerto riparo a centinaia di ebrei nelle case, nelle chiese, nei conventi dei paesi liguri; l'adolescente Ernestina Madonini, che ha salvato dalla deportazione la coetanea Eugenia Cohen nascondendola nella soffitta della sua casa nel cremonese.

La corsa del lupo
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Libri Moderni

Simeoni, Gigi

La corsa del lupo / Gigi Simeoni

[S.l.] : Bonelli, 2024

Abstract: «Siamo troppo piccoli, in questo schifo di guerra.» Nell'Italia contesa tra Alleati, partigiani e nazifascisti, il Terzo Reich vuole il leggendario manufatto che semina morte e che affascina chiunque aspiri al dominio del mondo, una reliquia sospesa tra realtà e mito, la cui insanguinata filigrana si perde nelle tenebre della Storia. Per trovarla, viene sguinzagliato lo spietato ufficiale SS conosciuto come "Il Lupo". Anche quando la Guerra sarà finita, per il maggiore Hans Weissmann la corsa continuerà: potrà essere scampato più volte alla morte e alla prigionia, ma rimarrà ancora legato con una catena di sangue all'oggetto della sua lunga ricerca.

I frutti della memoria
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Libri Moderni

I frutti della memoria : la mia testimonianza nelle scuole / a cura di Edith Bruck con Eugenio Murrali ; con i contributi Rene de Ceccatty e Dario Nardella

[S.l.] : La nave di Teseo, 2024

Le onde ; 129

Abstract: In occasione del Giorno della Memoria, la testimonianza del dialogo continuo di Edith Bruck con ragazzi e studenti di ogni età sugli orrori del nazifascismo e dell'Olocausto, per tramandare alle generazioni future, ancora e ancora, il capitolo più buio della storia dell'uomo. “Cari studenti, dopo tantissimi anni che mi mandate lettere, versi, disegni, sento il bisogno di rispondervi, di raccontare non il mio vissuto, che conoscete, e spero non dimenticherete mai, come me, ma la vostra promessa di portare avanti la testimonianza. Sono in debito con voi per il mio silenzio su ciò che aveva significato per me il vostro ascolto, il vostro voler sapere, le vostre domande sia sulla mia povera infanzia in Ungheria, sia sulla persecuzione, i veti, le angherie, le violenze dei compagni di scuola stessi, avvelenati dalla propaganda nazifascista e dall’antisemitismo mai sradicato contro il popolo cui appartengo.”

I bambini del treno
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Libri Moderni

Crippa, Luca - Onnis, Maurizio

I bambini del treno / Luca Crippa, Maurizio Onnis

[S.l.] : Libreria Pienogiorno, 2024

Abstract: Una straordinaria storia vera. È una favola quella che Luba si è inventata per regalare ai "suoi" bambini un sorriso: il gioco del treno azzurro. Uno dopo l'altro, prima di salire su quel convoglio immaginario, ciascuno dice dove vuole andare, e la locomotiva li porta a destinazione. «A casa», sospirano quasi tutti. Sanno che da Bergen-Belsen nessuno può uscire, ma il treno azzurro tiene viva la speranza che un giorno l'orrore in cui sono sprofondati svanirà. Un treno di tenebre li ha portati fin lì – dalla Francia, dall'Olanda, dall'Ungheria, dalla Polonia, ovunque i nazisti hanno esteso la loro croce uncinata – un treno di luce li farà fuggire via. Sono migliaia i bambini di tutte le età che hanno varcato i cancelli dello Stalag 311, il lager della bassa Sassonia dove è stata rinchiusa anche Anna Frank. Molti di loro si sono ritrovati presto soli, perché i genitori, prima i padri poi le madri, sono stati mandati a lavorare come schiavi nell'industria bellica. Neonati, bambini piccoli, adolescenti abbandonati a loro stessi in mezzo a prigionieri adulti, tutti in lotta per la vita. Ma nel mezzo della notte più buia, una prigioniera polacca, un'infermiera di nome Luba Tryszynska, già sopravvissuta ad Auschwitz, è riuscita a creare per loro un'oasi segreta all'interno del campo, dove molti sono stati nascosti e protetti. Per loro ha lavorato, implorato, barattato, rubato cibo, vestiti, medicine, ogni cosa per preservarli dai morsi della fame e dalla furia delle guardie, un giorno dopo l'altro. Quei piccoli si chiamano Marc, Stella, Jacques, Liza, e con mille altri nomi. Questa è la loro storia: la straordinaria vicenda delle "baracche dei bambini" a Bergen-Belsen.

Accadde ad Auschwitz
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Libri Moderni

Blankfeld, Keren

Accadde ad Auschwitz : una storia d'amore / Keren Blankfeld ; traduzione di Marta Ferreri e Simona Testa

Milano : Piemme, 2024

Abstract: Helen Zippi Spitzer e David Wisnia si innamorarono subito, al primo sguardo. Lui diciassettenne appassionato d'opera, lei venticinquenne botanica mancata, con un'irrefrenabile passione per la vita. La scintilla sarebbe potuta scoccare dovunque. Eppure, quell'incontro avvenne in uno dei posti più terribili e crudeli della storia umana: il campo di Birkenau, ad Auschwitz. Zippi e David erano due prigionieri e sopravvissero anni in quel luogo di morte senza speranza, cinereo, freddo, abbrutito. Il loro amore, fugace e trattenuto ma intenso e viscerale, fu protetto e custodito anche dai loro amici e dagli altri prigionieri. Poi la liberazione, la fine della guerra e la promessa che si sarebbero riuniti presto. Cosa che non avvenne per anni, a causa di tradimenti inaspettati e circostanze fortuite che il destino disseminò come trappole, fino a un giorno di settant'anni dopo. Quando tutto sembrava perduto, ma non fino in fondo. Quella di Zippi e David è una storia vera che l'autrice ricostruisce attraverso interviste dettagliate, testimonianze orali, documenti e raccolte di memorie, sia edite sia inedite. Un'incredibile storia di romanticismo, sacrificio, perdita e resilienza, "Accadde ad Auschwitz" è la saga di due giovani che si ritrovano intrappolati in un incubo a occhi aperti creato dai nazisti, ma che nonostante tutto scoprono un amore potente che li sostiene durante l'ora più buia della storia.

Solo la speranza lenisce il dolore
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Libri Moderni

Veil, Simone

Solo la speranza lenisce il dolore / Simone Veil ; traduzione di Claudine Turla ; [con uno scritto di Liliana Segre]

Milano : Corbaccio, 2024

Abstract: Questo libro nasce dall'eccezionale videoracconto che Simone Veil fece nel 2006 per la Fondation pour la Mémoire de la Shoah e l'INA, l'Institut national de l'audiovisuel. Di fronte alla telecamera, Simone Veil parla della sua vita. Il sole di Nizza, una famiglia unita, repubblicana e laica. E poi invece il freddo, la fame, le umiliazioni, i compagni di prigionia, i rapporti fra uomini e donne, i suoi diciotto mesi in un campo di concentramento. Racconta il ritorno, nuove forme di umiliazioni, la difficoltà di parlare, il suo impegno per la salvaguardia della memoria. Solo la speranza che la Shoah non venga mai dimenticata può lenire il dolore. Dalle sue parole emerge un libro di un'immediatezza rara: la sua forza non sta nei fatti che descrive, e che sono ben noti, bensì nella forma, di una spontaneità stupefacente. Veil si lascia condurre dai ricordi, mescola aneddoti e riflessioni, le piccole storie alla grande Storia. Con uno scritto di Liliana Segre.

Ragazza numero A-7807
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Libri Moderni

Leibovits, Sara - Elboim, Eti

Ragazza numero A-7807 / Sara Leibovits, Eti Elboim

Roma : Newton Compton, 2024

I volti della storia ; 764

Abstract: 1944. Sara Leibovits, una ragazza ebrea di sedici anni, viene deportata ad Auschwitz con la sua famiglia. Trascorrono insieme pochi momenti prima che i loro destini vengano stravolti. La madre e i cinque fratellini di Sara vengono mandati direttamente alla morte. Il padre viene dapprima destinato al sonderkommando, il gruppo di chi è costretto a rimuovere i corpi dalle camere a gas, e poi giustiziato. Solo Sara sopravvive. Questa è la potente storia vera di Sara Leibovits e delle incredibili sofferenze e difficoltà che ha dovuto affrontare durante la prigionia nel campo di sterminio, raccontata insieme a sua figlia, Eti. In questo avvincente libro di memorie, i loro destini si intrecciano. Cosa significa sopravvivere all'Olocausto, e cosa comporta crescere con una madre segnata da quegli orrori?

I semi dell'odio e della misericordia
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Libri Moderni

Bilger, Burkhard

I semi dell'odio e della misericordia : storia della mia famiglia e del suo passato nazista / Burkhard Bilger ; traduzione di Manuela Faimali

Milano : Mondadori, 2024

Strade blu

Abstract: Karl Gönner ha un occhio di vetro rimediato sul fronte occidentale durante la Grande guerra, i capelli brizzolati e le dita ingiallite dalla nicotina. Suo nipote Burkhard Bilger, giornalista di lunga data del «New Yorker», se lo ricorda bene. Era un ex maestro, severo ma molto caro ai suoi studenti, ai quali, anziché caramelle, allungava pezzetti di cera grondanti miele da masticare. Nei documenti d'archivio, però, come negli interrogatori e nelle sentenze dei tribunali, Herr Gönner è l'Ortsgruppenleiter della cittadina di Bartenheim, nell'Alsazia occupata dall'esercito tedesco. Un nazista, un invasore. Il complice di un crimine per cui non esiste redenzione. Il tentativo inizialmente incerto di Bilger di ricomporre due figure così diverse in un'unica identità si trasforma via via in una ricerca di più ampio respiro, che prende le mosse dalle motivazioni del singolo per svilupparsi attorno a uno degli interrogativi più inquietanti e dolorosi della storia del Novecento: come ha potuto il popolo tedesco cadere nella trappola della follia hitleriana? Tra passato e presente, tra colpe commesse ed ereditate, tra generazioni diverse, tra Germania e Francia e poi ancora tra Europa e America, la vicenda di Karl Gönner – soldato, insegnante, occupante, prigioniero, imputato, colpevole e però innocente – diventa il paradigma di una lettura dei fatti che trova il coraggio di guardarsi dentro e affrontare le responsabilità personali. Ma nel contempo rifiuta di ridurre la realtà in termini binari, in bianco e in nero, e così facendo di alienarla e deformarla, renderla grottesca al punto di farci perdere la prospettiva, di illuderci che ci sia del tutto estranea e impedirci così di vedere se e quanto siamo vicini a replicarla. Perché il fine ultimo di queste pagine è proprio questo: non accusare né difendere, ma capire chi siamo e – soprattutto – cosa possiamo diventare.

Partigiane
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Libri Moderni

Catone, Stefano - D'Angelo, Serena - Perfetti, Amalia

Partigiane / testi di Stefano Catone, Serena D'Angelo e Amalia Perfetti ; illustrazioni di Manuela Mapelli

Busto Arsizio : People, 2023

Tracce

Abstract: Sono storie di incredibile coraggio e di immensa libertà, quelle che troverete nelle pagine di questo libro. Sono le storie di undici donne che decisero di partecipare alla Resistenza e che, dopo il 25 aprile, continuarono a fare grandi cose per la Repubblica. Imbracciarono le armi, in montagna e in città, fecero le staffette, ciclostilarono volantini per diffondere le proprie idee. Idee di pace, idee di libertà, idee di uguaglianza, idee per un’Italia e un’Europa diverse da quelle in cui erano cresciute. Da Ada Gobetti a Teresa Mattei, passando per Renata Viganò e Ursula Hirschmann, Partigiane racconta la Resistenza con uno sguardo diverso: quello delle donne. Età di lettura: da 7 anni.

One life
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Libri Moderni

Winton, Barbara

One life : la vera storia di sir Nicholas Winton / Barbara Winton ; traduzione di Sara Caraffini e Giuseppe Maugeri

Milano : Garzanti, 2023

Narratori moderni

Abstract: È il 1988. Lo studio del celebre programma That's Life! della BBC è gremito. Tra il pubblico, siede Nicholas Winton: ha quasi ottant'anni, indossa uno dei suoi completi migliori e la cravatta di seta. Quello che non sa è che sta per incontrare alcuni dei bambini, ormai adulti, che ha salvato nel 1939. Per la precisione, 669 bambini cecoslovacchi che, senza il suo aiuto, sarebbero finiti nei vagoni diretti ai campi di concentramento e che, invece, hanno trovato rifugio su treni con destinazione la Gran Bretagna. Una storia vera della Seconda guerra mondiale che ha commosso tutti, ma che sarebbe caduta nell'oblio se Barbara Winton non avesse ritrovato per caso i nomi dei bambini salvati nei diari del padre. Una storia iniziata con una richiesta d'aiuto da parte del Comitato per i rifugiati inglese, che invitò Nicholas a visitare la Cecoslovacchia anziché partire per le vacanze; all'epoca nemmeno trentenne, Winton non esitò un secondo a recarsi in Europa, consapevole del dilagante antisemitismo del partito nazista. Sapeva di doversi muovere in fretta per salvare più vite possibili e organizzò così una vasta operazione – chiamata Kindertransport – senza arrendersi davanti alle difficoltà e seguendo il principio: «Se una cosa non è impossibile, allora c'è sempre un modo per realizzarla». Una storia vera di coraggio, resilienza, umiltà. Una storia commovente da cui ora è stato tratto un film interpretato da Anthony Hopkins e Helena Bonham Carter. Una storia che racconta l'impresa di un uomo straordinario che non ha esitato a mettere a rischio la propria vita per salvarne centinaia. La storia di un eroe che per anni è rimasto in silenzio, perché ha sempre pensato di non aver fatto nulla di speciale, e che merita oggi di essere riscoperta perché l'orrore non si ripeta.

Una bella Resistenza
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Libri Moderni

Aristarco, Daniele

Una bella Resistenza : in viaggio per l'Italia attraverso storie, incontri, memoria / Daniele Aristarco ; illustrazioni di Sara Cimarosti

Milano : Mondadori, 2023

Abstract: Cosa ha spinto, tra il 1943 e il 1945, ragazzi e ragazze, uomini e donne a lottare, a rischiare, a morire persino, per la libertà? L'autore ci invita a seguirlo nel suo viaggio in treno tra le città d'Italia, per mostrarci i luoghi della Resistenza e farci ascoltare le voci di chi si è opposto al regime fascista e di chi oggi porta avanti quella lotta. Partiamo da Bolzano, dove la storia di Zeudi si intreccia a quella di un partigiano con la pelle del suo stesso colore, Giorgio Marincola; lungo i marciapiedi di Milano inciampiamo in una targa d'ottone che ricorda un Giusto tra le nazioni; a Correggio riviviamo l'incredibile avventura del comandante Diavolo e a Roma ascoltiamo la voce di Camilla e delle straordinarie donne della sua famiglia. Ci spingiamo sempre più lontano fino a Lampedusa, fino a Capo Teulada, per approdare tra i ricordi di un ragazzino che all'epoca non aveva che dieci anni, ma era già abbastanza sveglio da capire che bisognava reagire e lottare. Storie grandi e storie piccole, un itinerario tra le conquiste che bisogna continuare a difendere, per diventare anche oggi partigiani e partigiane, prendendo parte e facendo la propria parte.

In cerca di giorni felici
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Libri Moderni

Novac, Ana

In cerca di giorni felici : diario di un'adolescente ad Auschwitz / Ana Novac ; traduzione di Francesco Saba Sardi

Milano : Mondadori, 2023

Contemporanea

Abstract: Ana Novac ha quattordici anni quando viene arrestata e deportata ad Auschwitz, nel 1944. La sua colpa è una sola: essere ebrea. Nonostante le condizioni di vita disumane all'interno del campo, non perde le speranze e trova la forza di continuare a scrivere il suo diario ovunque le capiti, che sia un pezzo di carta o una foglia avvizzita di cavolo. In queste pagine Ana ci racconta come viveva con le sue compagne, giorno per giorno, tra piccole gelosie, amicizie profonde e il sogno di libertà che le teneva sveglie durante le lunghe notti di prigionia. Animato da un'incredibile "rabbia di vivere" e dallo sguardo ironico e impietoso tipico di un'adolescente, il diario diventa per lei una ragione di vita e per noi, oggi, una preziosa testimonianza. "In cerca di giorni felici" è un diario, uno scritto sopravvissuto all'orrore del campo di concentramento. Età di lettura: da 12 anni.

Il mito del grande complotto
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Libri Moderni

LUPO, Salvatore

Il mito del grande complotto : gli americani, la mafia e lo sbarco in Sicilia del 1943 / Salvatore Lupo

Roma : Donzelli, 2023

Saggine ; 380

Abstract: «Il Grande complotto è un mito, non una mera falsificazione. In quanto mito, rielaborò materiali reali, rispondendo alla necessità di spiegare ribaltamenti improvvisi, imprevedibili sviluppi della grande storia. Nacque in tempo di guerra, per poi prendere forma nel dopoguerra…». Sono passati esattamente ottant’anni dalla mattina del 10 luglio del 1943 in cui i soldati di stanza in Sicilia, pochi in numero e male armati, videro riempirsi l’orizzonte delle navi delle truppe anglo-americane, pronte a sbarcare sul suolo italiano, imponendo una svolta radicale al conflitto mondiale. Cosa successe veramente in quelle ore, e cosa avvenne prima e dopo lo sbarco in Sicilia? E, soprattutto, quale fu il reale ruolo della mafia in questa vicenda? A riflettere su questo nodo ancora irrisolto è Salvatore Lupo, che alla storia della mafia e allo studio dell’Italia fascista ha dedicato il cuore della sua decennale ricerca. In questo suo ultimo, folgorante libro, Lupo parte dalla ricostruzione dello sbarco in Sicilia per ragionare più compiutamente sul modo in cui gli Stati Uniti si rapportarono all’una e all’altra mafia, quella americana e quella siciliana, in un momento che per eccellenza usiamo definire di grande storia, la seconda guerra mondiale. L’autore sgombra subito il campo da una narrazione che ha riscosso un permanente (e crescente) successo presso il pubblico, una ricostruzione fortunatissima, ma poco convincente. Non è vero – sostiene Lupo – che nel luglio del ’43, con l’operazione Husky, le armate americane si siano presentate sulle coste siciliane forti di un preventivo accordo con la mafia, e abbiano per questo facilmente trionfato sui loro nemici. L’idea del Grande complotto risulta del tutto infondata, sebbene sia innegabile che l’America in armi fu indotta dalla situazione di emergenza ad assumere un atteggiamento tollerante nei confronti delle due mafie, sia nella fase precedente sia in quella successiva all’operazione Husky. Il libro ricostruisce le vicende – spesso intricate – che si consumarono sul suolo americano, mettendo in luce le ragioni per cui nel ’42 i servizi segreti della marina statunitense interpellarono Lucky Luciano, il grande capo della mafia italo-americana, e quale fu il carattere effettivo, quali gli scopi di questa «collaborazione». Si sofferma inoltre su quanto accadde poi in Sicilia, laddove le componenti americane dell’Allied Military Government (AMG), nonché i servizi di sicurezza statunitensi, si confrontarono con i gruppi mafiosi isolani e col movimento separatista che in quella particolare fase li rappresentava politicamente. L’intero percorso è ricomposto sulla scorta della più solida documentazione, archivistica e non. Quello che emerge è un quadro in cui il lettore trova poca leggenda, e molta storia.

Dalla parte giusta
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Libri Moderni

Savoia, Ugo

Dalla parte giusta : la storia di Guido Ucelli di Nemi e Carla Tosi che sfidarono le SS e il regime per aiutare gli amici ebrei / Ugo Savoia

Vicenza : Pozza, 2023

I colibrì. Il tempo storico

Abstract: Guido Ucelli di Nemi (1885-1964) è stato uno dei grandi industriali italiani del Novecento e, al tempo stesso, un italiano che ebbe il coraggio di mettere in gioco tutte le sue fortune per salvare gli amici ebrei dalle aberrazioni delle leggi razziali prima e dalle persecuzioni naziste poi. Nel 1914 sposò Carla Tosi, figlia del fondatore delle omonime officine meccaniche di Legnano. Consigliere delegato della Riva, ingegnere, era un visionario appassionato di archeologia. A lui si deve il recupero delle navi fatte costruire duemila anni fa da Caligola e che giacevano da secoli sul fondo del lago di Nemi, nel Lazio, impresa che gli valse la gratitudine di Mussolini e il titolo di nobile, con predicato «di Nemi», concesso da Vittorio Emanuele III. Questi privilegi non lo fecero comunque esitare nemmeno un istante, quando le leggi razziali misero al bando gli italiani di origine ebraica. Tra il 1943 e il 1944, durante l’occupazione nazista di Milano e del Nord Italia, assieme alla moglie sfidò le SS e il regime fascista offrendo rifugio e sostegno economico agli amici che cercavano di sfuggire alle persecuzioni. Scoperti, Guido e Carla vennero arrestati e rinchiusi a San Vittore: lui torturato, lei spedita in un campo di concentramento. Finita la guerra, Ucelli tornò a essere il visionario di un tempo fondando, negli anni Cinquanta, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica «Leonardo da Vinci» di Milano, progetto che aveva caparbiamente inseguito tra le due guerre con il benestare di Guglielmo Marconi. Questa è la storia di una coppia speciale, che comincia da un ex convento in via Cappuccio, nel cuore di Milano.