Cosa mi è piaciuto. Un romanzo leggero, scorrevole e divertente, che mette in luce l’inventiva e l’ironia dello scrittore svedese. Un libro che trasmette messaggi positivi: il valore dell’umiltà, l’importanza della capacità di adattarsi e di accettare il proprio destino, il ruolo della fantasia e l’esaltazione della gioia di condividere con gli amici il bello della vita.
Cosa non mi è piaciuto. La scarsa credibilità della vicenda complessiva (che diventa sempre più assurda man mano che si procede nella lettura), la genericità della ricostruzione storica, la frequenza eccessiva dell’abbinamento tra consumo di alcool e socialità (dato comunque interessante da un punto di vista storico e di costume).
P.S. Andrebbe verificato l'abstract riportato ad oggi nella descrizione del volume. In particolare: (i) "dandogli una botta in testa con un asse" non è corretto (pagg. 33, 54 e 55), così come non mi sembra esatto "è piena di 52 milioni" (pag. 53).

Racconto scorrevole e molto bello DA LEGGERE! racconto suddiviso in 2 dove da una parte troviamo il centenerio e la sua folle fuga quindi vivace divertente che ti trascina e dall'altra il passato del centenario un po più lento ma con quel pizzico di pepe che ti tiene saldo sulle pagine... non vedrai l'ora di vedere come va a finire!

Racconta la storia di un centenario che a un certo punto decide di fare qualcosa per cambiare la sua vita e intraprende una nuova avventura. I capitoli con la sua storia personale recente si alternano a quelli che ripercorrono tutta la sua vita e alla storia di quel periodo. La sua vita passata è a tratti poco credibile ma è un modo per raccontare la storia del '900 nei vari paesi coinvolti dagli eventi principali.
E' scritto molto bene, la storia ti appassiona e ti fa spesso ridere o almeno sorridere.
DA LEGGERE!!!

Il racconto della vita rocambolesca e a tratti surreale di Allan, il centenario che per sfuggire ai festeggiamenti per il suo compleanno decide di scappare dalla casa di riposo dove alloggia. Il presente e il passato si incrociano nella narrazione, così come si intrecciano la storia personale di Allan e la storia politica (e non solo) delle potenze mondiali degli ultimi 100 anni. Una lettura davvero piacevole e divertente.

Simpatico e divertente. Da leggere, per sorridere un po'.

splendido, scoppiettante,impetuoso,geniale questo primo romanzo di Jonasson!!
Di quelli ché leggi tutti in un fiato!!
Non fatevelo scappare!!!!
L'analfabeta ché sapeva contare sara' il suo prossimo romanzo!
Un nuovo talento letterario

Veramente simpatico questo centenario con una vita che ripercorre tutti gli avvenimenti degli ultimi 100 anni. Pieno di sorprese, di trovate geniali, una vita avventurosa decisamente fuori dagli schemi. Un bel libro, per una lettura un pò diversa dai soliti autori e dai soliti best sellers.