Distrutta da un incendio, risorge dalle sue ceneri come
alcune biblioteche fra le più note della storia, e vive oggi
nella nuova sede, rivista e ripensata dall’architetto
Giuseppe Brollo. Una biblioteca di legno chiaro, caldo
e accogliente, accenni di colori solari, tante sedute
informali per ospitare e invogliare la sosta. Da oltre
vent’anni ospita tutti i tipi di attività di promozione
culturale. Suggerisce percorsi nelle diverse arti favorendo
la conoscenza e l’utilizzo attivo, stimolando curiosità
e passione, incoraggiando le possibilità di aggregazione
sociale e di nascita di luogo pubblico.