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MILANO : RIZZOLI, 1998
Abstract: Nel 1995 l'autore vede intervistato in TV un suo vecchio professore di college con cui ha perso i contatti e che ha avuto influenza sulla sua vita. Le trasmissioni riscuotono un successo enorme e migliaia di persone gli scrivono per ricevere parole di saggezza e di conforto. Scosso, vergognandosi del proprio lungo silenzio, Albom si decide infine ad andare a trovare l'anziano professore, ormai gravemente malato. Insieme dibattono dei temi più vari: l'amore, il denaro, la morte, i valori, la famiglia, il perdono, e ogni volta l'autore esce arricchito da quelle chiacchierate illuminanti e rivelatrici.
17 agosto 2008 alle 18:41
Correva l'anno 1995 e l'autore, Mitch Albom, vede intervistato in TV un suo vecchio professore dell'università che ha avuto una grossa influenza sulla sua vita.Scopre così che sta per morire, e decide di andarlo a trovare per ritrovare la vecchia amicizia.Nel tempo rimasto, parlano dei principali temi della vita: 'amore, il denaro, la morte, i valori, la famiglia, il perdono, e ogni volta l'autore esce arricchito da quelle chiacchierate illuminanti.Bellissimo, merita di essere letto
19 agosto 2008 alle 21:10
Un Maestro sa insegnare qualcosa di più di ciò per cui è pagato a fine mese. I dialoghi del "martedì col Professore" lo confermano. E' un libro struggente, toccante come lo può essere solo l'amore, il dolore, la gioia, la vita, insomma... Vi si trovano parole di una pregnanza di senso che verrebbe voglia di ripetersele come un mantra quando le cose proprio non sembrano andare per il verso giusto. Da leggere e da conservare -se non nello scaffale della propria libreria, almeno nel proprio cuore!-
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