Da sempre il CSBNO si è dimostrato attento e aperto a modelli di cooperazione allargata. Tale orientamento è stato perseguito con la consapevolezza che il sostegno allo sviluppo e all'innovazione delle biblioteche di pubblica lettura non possa che derivare dall'interno, dalle biblioteche stesse.

Il progetto Rete delle Reti si propone di realizzare un piano di cooperazione esteso a livello nazionale per supportare e mettere in comune idee, processi, funzioni e strumenti: una dimensione virtuale di lavoro in grado di accogliere e invitare al confronto reciproco biblioteche e reti di biblioteche nella fase cruciale di passaggio dal modello tradizionale di biblioteca pubblica - ormai da abbandonare attraverso un percorso consapevole di rinegoziazione dell’identità - a quello ben più attraente e funzionale di hub comunitario. Una dimensione di integrazione che non soffochi identità e autonomie e che faccia da volano a benefici ed economie di scala, di scopo e di apprendimento. Ma non si può dare cambiamento e crescita senza condivisione e dialogo.

La Rete delle Reti mette a disposizione gratuitamente ciò che è gratuito, suddivide i costi di ciò che ha un costo, diventa generatore di un circuito della conoscenza alimentato grazie all’impegno di tutte le realtà che aderiranno.

L’esperienza ventennale del CSBNO e la personalità giuridica della nostra azienda speciale consentono di operare già nelle seguenti direzioni: 

  • condivisione delle progettualità
  • circolazione di conoscenze e competenze
  • affiancamento e supporto giuridico-amministrativo
  • formalizzazione di campagne di fundraising e crowdfunding
  • costruzione di alleanze pubblico/privato
  • ideazione di nuovi progetti su vasta scala, nazionali ed europei
  • costituzione di un osservatorio per studi e ricerche che riguardano l’innovazione e lo sviluppo organizzativo nelle biblioteche pubbliche
  • partecipazione ad azioni di lobby a sostegno delle biblioteche
  • gestione di big data di settore

Grazie a strumenti operativi quali le piattaforme:

-    una piattaforma/app di e-commerce collegata a un borsellino elettronico in grado di fare gestire all’utente ogni tipo di transazione economica in biblioteca;
-    “Cose da Fare”, piattaforma per la gestione e l’informazione di eventi di carattere culturale e delle attività per il tempo libero organizzati e promossi nel territorio;
-    “Cafèlib”, piattaforma legata a un network consolidato intorno a un software completo per il controllo e la gestione della navigazione internet e wi-fi in biblioteca;
-    “Socialbook”, un nuovo modo di promuovere la lettura attraverso guide librarie tematiche integrate da kit culturali e arricchite da mostre, incontri, dibattiti;
-    “Virtus Loci”, ambiente per la descrizione dei beni culturali del territorio, la cui valorizzazione passa dalla biblioteca;
-    +Teca, una campagna di raccolta fondi fra cittadini a favore delle biblioteche in cui raccontare mission e buone cause e restituire risultati e obiettivi raggiunti insieme;
-    un applicativo per l’acquisto coordinato centralizzato che permette una forma di valutazione scientifica delle collezioni, un modo per ottimizzare le risorse e generare una crescita condivisa del patrimonio
-    spazi di ideazione di nuovi progetti su vasta scala, nazionali ed europei per intercettare e ottenere finanziamenti e risorse economiche
-    “Isob Lab”, un osservatorio per indagare le sfide organizzative e manageriali delle biblioteche
-    sostegno e partecipazione ad azioni di lobby a sostegno delle biblioteche
-    studio e gestione comune di big data di settore
-    affiancamento e supporto giuridico-amministrativo.

Elenco destinato a diventare più lungo grazie all’apporto dei soggetti più vicini alla costituenda Rete delle Reti, impegnati insieme a CSBNO, nella roadmap di compiti e obiettivi e/o utilizzatori dei vantaggi e benefici della cooperazione.

Le Reti che la Rete ha incontrato:
BIBLIOTECHE CIVICHE TORINESI
BRIANZABIBLIOTECHE
CSBNO – CULTURE SOCIALITÀ BIBLIOTECHE NETWORK OPERATIVO
COMUNE DI LECCE
COMUNE DI NUORO
CUBI – SISTEME BIBLIOTECARIO MELZESE E VIMERCATESE
PROVINCIA DI BRESCIA E RETE BIBLIOTECRIA BRECSIANA E CREMONESE
RETE BIBLIOTECARIA BERGAMASCA
RETE BIBLIOTECARIA LODIGIANA
RETE BIBLIOTECARIA MANTOVANA
RETE BIBLIOTECARIA VICENTINA
SBAM – SISTEMA BIBLIOTECARIO AREA METROPOLITANA TORINESE
SISTEMA BIBLIOTECARIO CONSORTILE PANIZZI DI GALLARATE
SISTEMA BIBLIOTECARIO DI MILANO


Le Rete delle Reti nasce così e si è data subito compiti precisi:

  • -    avere un Manifesto, una dichiarazione di intenti e del patto stretto
  • -    creare il brand, nutrire l’identità e immaginare un logo
  • -    redigere la convenzione, il medium amministrativo che sancirà l’adesione formale delle reti
  • -    definire gli “strategy enablers” all’interno di linee programmatiche almeno triennali
  • -    scambiare processi, funzioni, strumenti, modelli.

 

 

Per saperne di più scrivi a info@retedellereti.org oppure contatta i numeri 3482320482 - 3342996784.

 

 
-        una piattaforma/app di e-commerce collegata a un borsellino elettronico in grado di fare gestire all’utente ogni tipo di transazione economica in biblioteca;
-        “Cose da Fare”, piattaforma per la gestione e l’informazione di eventi di carattere culturale e delle attività per il tempo libero organizzati e promossi nel territorio;
-        “Cafèlib”, piattaforma legata a un network consolidato intorno a un software completo per il controllo e la gestione della navigazione internet e wi-fi in biblioteca;
-        “Socialbook”, un nuovo modo di promuovere la lettura attraverso guide librarie tematiche integrate da kit culturali e arricchite da mostre, incontri, dibattiti;
-        “Virtus Loci”, ambiente per la descrizione dei beni culturali del territorio, la cui valorizzazione passa dalla biblioteca;
-        +Teca, una campagna di raccolta fondi fra cittadini a favore delle biblioteche in cui raccontare mission e buone cause e restituire risultati e obiettivi raggiunti insieme;
-        un applicativo per l’acquisto coordinato centralizzato che permette una forma di valutazione scientifica delle collezioni, un modo per ottimizzare le risorse e generare una crescita condivisa del patrimonio 
-        spazi di ideazione di nuovi progetti su vasta scala, nazionali ed europei per intercettare e ottenere finanziamenti e risorse economiche
-        “Isob Lab”, un osservatorio per indagare le sfide organizzative e manageriali delle biblioteche

-        sostegno e partecipazione ad azioni di lobby a sostegno delle biblioteche

-        studio e gestione comune di big data di settore
-        affiancamento e supporto giuridico-amministrativo.